SISTEMA CASSERI A PERDERE PVC.
– PVC (PDF)
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Struttura casseri a perdere in PVC
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OxyGen piscine utilizza una tecnica costruttiva basata su una tecnologia modulare prefabbricata di particolare flessibilità; il cuore di questo sistema sono i casseri a perdere in PVC riciclato vergine, realizzato in completa assenza di piombo e cadmio, un materiale durevole nel tempo, ecologico e non inquinante, in linea con le normative vigenti.
Le proprietà coibenti delle pareti, alveolari e costituite da un’estrusione di PVC, assicurano un altissimo isolamento termico, riuscendo non solo a mantenere, ma addirittura ad aumentare la temperatura dell’acqua.
Utilizzato dal 2008, questo sistema, brevettato e con marchio registrato è coperto da “assicurazione RC prodotto”, rigorosamente prodotto in Italia.
Disponibile in 3 misure,con altezze di
– 1,2
– 1,35
– 1,5 m,
Il montaggio della struttura è particolarmente veloce: per una piscina da 5×10 m, l’assemblaggio della struttura può essere effettuato, con il lavoro di 3 persone, in un solo giorno.
Ulteriore vantaggio è garantito dalla compattezza del sistema, che permette una riduzione delle spese di trasporto; rimanendo nell’esempio di una piscina da 5×10 m la struttura necessaria al suo montaggio può essere contenuta su un unico bancale.
I prodotti che trovano impiego nell’edilizia devono rispondere ad elevati standard in termini di: resistenza, stabilità, impermeabilità, perfezione di superficie, facilità d’uso e manutenzione e tutto questo nel tempo.
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Il PVC
Generalita’
Il PVC (polivinilcloruro) deriva da 2 risorse naturali: sale (57%) e petrolio (43%).
Attraverso un processo di elettrolisi di una soluzione acquosa di cloruro di sodio (il sale da cucina) si produce il cloro che, combinato con l’etilene ottenuto dal petrolio, forma il cloruro di vinile monomero (o CVM)
Le molecole del CVM vengono unite l’una all’altra attraverso un processo chiamato polimerizzazione per formare il cloruro di vinile polimero (o PVC). Un polimero (dal greco molte parti) è una macromolecola, ovvero una molecola dall’elevato peso molecolare, costituita da un gran numero di piccole molecole (i monomeri) uguali o diverse (copolimeri) unite a catena mediante la ripetizione dello stesso tipo di legame.
Benché a rigore anche le macromolecole tipiche dei sistemi viventi (proteine, acidi nucleici, polisaccaridi) siano polimeri, col termine “polimeri” si intendono comunemente le macromolecole di origine sintetica: materie plastiche, gomme sintetiche e fibre tessili (ad esempio il nylon), ma anche polimeri sintetici biocompatibili largamente usati nelle industrie farmaceutiche, cosmetiche ed alimentari, tra cui i polietilenglicoli (PEG) i poliacrilati e i poliamminoacidi sintetici.
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Il PVC fu sintetizzato per la prima volta nel 1872 e la sua produzione industriale iniziò solo nel 1936, quando si provò che, mescolato con opportuni plastificanti, poteva sostituire efficacemente la gomma. Negli anni cinquanta cominciò ad essere usato anche per altri impieghi, a partire dalla realizzazione di tubi rigidi per i sistemi di irrigazione. Da allora il suo utilizzo si è diffuso progressivamente, tanto che oggi il PVC è largamente prodotto, in tutte le società industriali più avanzate.
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Proprieta’
Il PVC ha:
^ buone proprietà meccaniche
^ buone proprieta’ di resistenza
– all’abrasione
– all’usura
– all’invecchiamento
– agli agenti chimici
– all’attacco di funghi e batteri
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E’ un materiale
leggero
idrorepellente
difficilmente infiammabile
auto-estinguente
Versatilità – Grazie all’utilizzo di plastificanti e stabilizzanti, il PVC può essere trasformato in manufatti rigidi o flessibili, consentendo così una vastissima gamma di applicazioni.
Protezione – Il PVC è impermeabile ai liquidi, ai gas e ai vapori; questa caratteristica lo rende particolarmente adatto all’imballaggio di prodotti alimentari e medicinali.
Stabilità – Il PVC è stabile e inerte; questa dote è particolarmente importante per tutti gli usi in cui l’igiene è una priorità, come nel settore medicale. ad esempio, i film in PVC flessibili sono approvati dalla farmacopea europea per sacche sangue, corredi trasfusionali e guanti chirurgici.
Longevità – I manufatti in PVC sono eccezionalmente durevoli, con una vita utile variabile dai 15 ai 100 anni in applicazioni quali cavi elettrici, tubi e profilati per finestre.
Sicurezza – La resistenza al fuoco e agli agenti chimici e le proprietà isolanti, sono qualità che fanno del PVC un materiale particolarmente idoneo all’impiego nell’edilizia, nella protezione dei cavi elettrici e nel settore industriale.
Economicità – Eccellente rapporto costo/prestazioni.
Ambiente – Basso consumo energetico e basso impatto ambientale.
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I prodotti che trovano impiego nell’edilizia devono rispondere ad elevati standard in termini di: resistenza, stabilità, impermeabilità, perfezione di superficie, facilità d’uso e manutenzione e tutto questo nel tempo.